Key To Markets è uno dei migliori broker in circolazione. In un panorama, come quello dei broker, ormai saturo, Key To Markets spicca come un punto di riferimento per i trader alla ricerca di un ambiente di trading sereno e funzionale alla propria crescita. Key To Markets mette a disposizione tutto il necessario per liberare le potenzialità dei trader, e lo fa proponendo un’offerta praticamente sterminata, condizioni economiche vantaggiose e molto altro.
Le caratteristiche di Key To Markets
Perché Key To Markets è considerato uno dei migliori broker del mondo? A testimoniare la qualità, in primis, il numero sempre crescente di trader che lo hanno scelto. Vanno menzionate però alcune caratteristiche oggettive che lo rendono davvero appetibile agli occhi dei trader e degli investitori di ogni ordine e grado.
Regolamentazione. Ovviamente tutti i broker devono essere regolamentati, ovvero devono possedere almeno una licenza erogata dagli enti ufficiali. Esiste però licenza e licenza. Key To Markets ne possiede una solidissima, erogata dalla prestigiosa FCA. Ne possiede poi altre “locali”, erogate dagli enti nazionali. Insomma, anche da un punto di vista normativo Key To Markets è riconosciuto come un’autorità nel suo campo.
Sicurezza. Questo è un aspetto importante, quando si parla di trading online. E’ ancora preponderante il pregiudizio che considera il trading online come un’attività pericolosa. Il fatto che i broker siano generalmente sicuri, però, non significa che tutti forniscano le medesime garanzie di sicurezza. Anche da questo punto di vista Key To Market spicca sulla concorrenza. Predispone infatti la segregazione dei conti. In breve, i conti dei trader non possono in alcun modo entrare in contatto con i conti della compagnia. Dunque il denaro degli utenti sarebbe al sicuro anche qualora la compagnia versasse in grave difficoltà (eventualità che comunque ha una probabilità di verificarsi pari a zero).
Offerta ampia. Proprio l’offerta è uno dei punti di forza di Key To Market. Mette a disposizione infatti un numero incredibilmente alto di strumenti, per altro ben variegati. Ciò pone in essere ottime opportunità di diversificazione e va incontro alle composite e molteplici esigenze dei trader. Nello specifico, Key To Markets è specializzato nel trading Forex e CFD.
Spread bassi. Anche questo è un punto di forza di Key To Markets, forse una sua esclusiva. Gli spread di Key To Markets sono bassissimi. In alcuni casi, ovvero per determinati asset, partono addirittura dallo zero assoluto. Ciò è una buona notizia per i trader, che così non subiscono la pessima esperienza dell’erosione degli utili.
Velocità di esecuzione. Key To Markets mette a disposizione una infrastruttura all’avanguardia, che a sua volta circoscrive un ambiente funzionale alla generazione dei profitti. La caratteristiche principale di questa infrastruttura è proprio la velocità delle esecuzioni, le quali avvengono praticamente in tempo reale.
No dealing desk. Key To Markets è un broker ECN. Già questo particolare dovrebbe stimolare i trader a farvi affidamento. E’ raro, infatti, vedere un broker ECN di massa. Ma tant’è: Key To Markets è riuscito nell’intento di coniugare il meglio dell’ECN con un approccio orientato all’accessibilità.
Prelievi istantanei. Uno dei problemi principali dei trader “medi”, ma anche di categoria superiore, riguarda la tempistica dei prelievi. Nei fatti, depositare è facile e rapido, prelevare è più difficile e richiede sempre qualche giorno. Per fortuna, questo non è il caso di Key To Markets, che anzi ha adottato un approccio che si pone al fianco dei trader, e che si concretizza tra le altre cose nella possibilità di effettuare prelievi in maniera istantanea, senza tempi di latenza.
Gli strumenti di Key To Markets
Key To Markets è un broker che non smette di riservare sorprese. Alcune delle caratteristiche che abbiamo citato, dunque, meritano di essere approfondite, in modo da farsi un’idea del livello di eccellenza che il broker è capace di raggiungere. Tra questi spicca l’offerta.
In primis, l’offerta di strumenti. E’ vero che Key To Markets si incentra sul Forex e sugli CFD, ma è anche vero che, proprio attraverso i CFD, è possibile fare trading su qualsiasi cosa (ovviamente in qualità di sottostanti). Nello specifico, Key To Markets mette a disposizione CFD sui principali indici, su un numero elevatissimo di azioni, sulle materie prime (oro, argento, rame, palladio, platino, petrolio, caffè, succo d’arancia, zucchero, cacao).
Per quanto riguarda le valute, l’offerta comprende anche molte divise esotiche, tra cui il rand sudafricano, la lira turca e il dollaro messicano.
All’offerta di asset fa da contraltare l’offerta di strumenti di trading. Il riferimento non è solo all’analisi ma anche e soprattutto alle piattaforme. Il trader ha una vasta scelta, la quale tra gli altri comprende le versioni di MetaTrader 4 per Windows, IOS, Android e una variante Pro; la API FX, che è una piattaforma proprietaria molto efficiente.
Le condizioni economiche di Key To Markets
Key To Markets è probabilmente il broker ECN più conveniente in assoluto. Lo si nota innanzitutto dagli spread, che partono spesso da zero e nella stragrande maggioranza dei casi si limitano a qualche decimo di pip. Gli spread, tra le altre cose, sono variabili. Ovviamente dipendono dal grado di liquidità dell’asset, ma cambiano anche in base alle oscillazioni del mercato.
Anche le commissioni sono bassissime o in certi casi inesistenti. Le commissioni sono pari a zero se si fa trading con la versione semplice Metatrader 4 e pari allo 0,006% quando si fa trading con la versione Pro della stessa piattaforma.
L’approccio di Key To Markets alla questione economica è evidente anche in termini di deposito minimo, che è davvero infimo. Sullo sfondo, una leva finanziaria potenzialmente molto elevata. Per il Forex, infatti, può raggiungere il rapporto 1:500.